alimentazione elettrica o tensione disponibile

Sia che ci troviamo all'estero  sia nelle nostra vita quotidiana, ogni carico elettrico deve essere alimentato con la stessa tensione per cui è stato concepito, elettrodomestici, computer, frigoriferi, forni, motori elettrici, elettropompe, necessitano che sia rispettata la tensione di alimentazione elettrica segnalata nei dati di targa e nelle caratteristiche del manuale d'uso e manutenzione.
Principalmente noi utilizziamo:

• Alimentazione elettrica monofase 230Vac

• Alimentazione elettrica trifase 400Vac

quale è l'unità di misura della tensione?

L'unità di misura della tensione elettrica è il "volt"

che tensione abbiamo in casa?

Solitamente in casa (al centro o in periferia) utilizziamo la tensione 230Vac monofase

dove è utilizzata la tensione 230 Volts monofase?  

Negli impianti normalmente in uso nelle nostre case viene impiegata una fornitura elettrica monofase poiché si ottiene un risparmio economico trattandosi di utenze prevalentemente destinate all'illuminazione (alimentata in monofase) e ad altri usi, come tutti gli elettrodomestici comuni, in cui una sola fase è sufficiente.
La connessione monofase è ricavata da quella trifase utilizzando un cavo di fase ed il neutro, ossia il conduttore necessario per chiudere il circuito. La tensione a cui viene consegnata la corrente è quindi di 230 V, tensione di funzionamento delle comuni apparecchiature elettriche domestiche.

Con l'alimentazione monofase la potenza elettrica impegnata è relativamente bassa, il valore contrattuale più comune è di 3 kW ma è anche possibile avere una fornitura di 1,5 kW, 4,5 kW fino ad un massimo di 6 kW (in casi eccezionali 10 kW). L'alimentazione trifase, anche se disponibile per una potenza di 3 kW, è di fatto solitamente utilizzata con potenze più elevate, in genere di almeno 6 kW.

quando si utilizza la tensione 400 Volts trifase? 

Per potenze elevate, superiori a 6 kW, viene in genere impiegata la connessione trifase, applicata nella maggior parte dei casi in ambito industriale, agricolo o artigianale.
La trifase è anche disponibile per utenze domestiche qualora l'abitazione abbia un consumo elettrico notevole. Solitamente in questi casi si suddivide l'impianto elettrico in diversi circuiti monofase, prendendo un cavo di fase ed il neutro. In questo caso è bene cercare di ripartire i carichi elettrici sulle tre fasi nella maniera più equilibrata possibile.
Tuttavia ci sono anche alcuni clienti domestici che hanno un'utenza trifase perchè usano elettrodomestici o macchinari specifici che richiedono un'alimentazione trifase (per es. macchine per lavorazione del legno).

la tensione 230 Volts trifase

Nell'immediato dopoguerra l'ente fornitore disponeva e offriva agli utenti anche la tensione 230vac, ma nei tempi attuali il sistema trifase 230Vac si ricava dall'utilizzo di inverter alimentati in monofase che possono gestire motori elettrici trifase, il suo utilizzo consente di azionare motori elettrici ottimizzando lo sfruttamento dell'energia elettrica; In questo caso anche nelle nostre abitazioni, alimentando un inverter con tensione monofase, possiamo utilizzare motori e pompe elettriche per l'aumento pressione idrica, per la circolazione all'interno di impianti di riscaldamento e refrigerazione.

utilizzare carichi 230Volts trifase con la tensione domestica

Pur avendo la tensione monofase domestica, utilizzando degli inverter o convertitori, si può collegare un carico trifase 230Vac 

link: connessione elettrica con elettropompa 230 trifase schema n°3

connessione con pompa 230 volts trifase

 Alimentando un inverter con la tensione domestica 230 volts monofase, si possono utilizzare caricihi elettrici 230 volts trifase

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